SIPA è entrata nel settore delle macchine per la produzione di contenitori in PET nel 1986 con sistemi
monostadio (dalla resina al contenitore finito). Può vantare quindi un’esperienza di 30 anni nel design
ed ingegnerizzazione di preforme e bottiglie: una competenza unica al servizio dei nostri clienti,
sotto un unico tetto.
La preforma contiene al suo interno la qualità del contenitore finale, ed è pertanto un aspetto
essenziale ogni volta che si voglia prendere in considerazione l’ottimizzazione di un contenitore,
la riduzione del suo peso, nuovi filetti, un incremento della produttività e del tempo ciclo, un ampliamento
della finestra di processo, la facilità di riempimento e nuove prestazioni.
I parametri più importanti nella progettazione di una preforma per raggiungere le specifiche del contenitore
con il minor peso, il più veloce tempo ciclo, la più larga finestra di processo e la facilità di riempimento, sono:
Sipa applica alle proprie preforme/bottiglie i colli più diffusamente utilizzati; inoltre
è in grado di sviluppare nuovi colli (disegni filetti e/o alleggerimenti) grazie alla
certificazione di enti esterni o alla collaborazione coi produttori di tappi.
Alcuni esempi di innovazione nel design di colli leggeri da noi sviluppati sono l’HotLight28,
un filetto PCO 28mm alleggerito per bottiglie riempibili a caldo che pesa solo 3,8 grammi
(con un risparmio di peso del 40% rispetto alla versione standard), il SUPER, un filetto
per acqua piatta o gassata del peso di 1,9 grammi e una versione molto alleggerita del
filetto da 55mm per boccioni per dispenser che consente una riduzione del 25% rispetto
alle soluzioni standard.
Lo studio di nuove soluzioni sulla preforma è sempre in corso, non solo sul profilo bensì anche sul fondo (il gate è una parte intercambiabile, anche senza dover ricostruire tutta la cavità). Oltre a design di partner esterni come Cappello design e Smart base (che permettono un alleggerimento di peso di 0.1-0.4g), Sipa è in grado di proporre soluzioni interamente studiate internamente, come il fondo a ogiva o con doppia curvatura.
Abbiamo potuto rivoluzionare il design della preforma raggiungendo spessori molto sottili
soprattutto sotto la baga e nel fondo per togliere peso laddove non serve grazie a due
tecnologie brevettate.
XMOULD. La produzione di preforme in stampi di iniezione con
tecnologia XMOULD consente di ridurre l’attrito tra il PET fuso e la superficie stampante
degli stampi di iniezione consentendo in tal modo la produzione di preforme con pareti
molto sottili ed un rapporto lunghezza/spessore fino a 50. Oltre alla riduzione degli
spessori, questa soluzione permette anche tempi ciclo più veloci, grazie alla facilità di
fluire del PET sulle superfici dello stampo (cavità e maschio).
XTREME. La nuova tecnologia di produzione preforme con processo
di inietto-compressione consente un design della preforma ancora più rivoluzionario e
svincolato dai limiti imposti dalla tecnologia di iniezione.
Per contenitori tecnici e specializzati, quali ad esempio contenitori ovali e asimmetrici, grandi formati impilabili, per riempimento a caldo, lo sviluppo del contenitore va di pari passo con lo sviluppo e la creazione del design preforma: spessore preforma, peso, profilo, distribuzione del materiale ottimizzato, sono importanti per soffiare una bottiglia dalle elevate prestazioni finali. Inoltre la preforma non solo deve essere iniettabile e soffiabile, ma anche manipolabile in tutte le macchine: dimensioni consone allo stampo di iniezione nella specifica macchina di iniezione, dimensioni/diametri consoni al trasporto e manipolazione nelle macchine di soffiaggio all’interno della cavità stampo. Il rapporto fra le dimensioni della preforma e della bottiglia finale è di fondamentale importanza per capire se una preforma è adattabile a un contenitore, se può andar bene oppure se è ottima (stiro radiale, ossia nel diametro, e stiro assiale, ossia nella lunghezza/altezza, vanno a bi-orientare il PET al fine di creare una distribuzione di materiale ottimale).