I produttori di vino devono affrontare molte variabili nel percorso per la realizzazione del profitto. La fiducia dei consumatori e il clima sono probabilmente in cima alla lista. Beh, almeno in Italia, i primi segnali sono che il 2022 sarà una buona annata, anche se il portafoglio dei consumatori stanno risente negativamente di inflazione ed instabilità. Quest’anno c'è un nuovo ostacolo da superare: trovare le bottiglie in cui mettere il vino. Per ragioni che non sono del tutto chiare, ma che possono essere per lo più archiviate sotto la voce "catena di approvvigionamento" e che includono costi vertiginosi per l'energia e le materie prime, le bottiglie di vetro sono più difficili da trovare e molto più costose di quanto non fossero in passato. Un produttore di vino che acquista bottiglie di vetro oggi potrebbe facilmente dover pagare il 30% in più rispetto all'anno scorso.
Il settore vitivinicolo rappresenta qualcosa come il 45% del mercato delle bottiglie di vetro, che fino a poco tempo fa era in rapida crescita – attualmente oltre 5 milioni di tonnellate, rispetto ai 4 milioni di tonnellate nel 2016, per un valore di oltre 2,4 miliardi di euro. SIPA presenta ora la prima bottiglia in PET al mondo per il vino frizzante. Il Team di Sviluppo Packaging dell'azienda ha realizzato un prodotto perfetto per sostituire le tradizionali bottiglie di vetro, in grado di funzionare su linee di riempimento esistenti.
Una parte fondamentale dell'innovazione SIPA è il collo della bottiglia, che assomiglia proprio alla versione in vetro, il che significa che accetta il classico sughero a forma di fungo con la sua gabbia metallica. Anche la base ha lo stesso aspetto dell'originale. Il design offre una resistenza al carico superiore di 3500N. Le bottiglie in PET sono già state testate su linee di vetro, dimostrando una perfetta intercambiabilità con le versioni in vetro.
I consumatori di vino frizzante vivranno la stessa esperienza con i nuovi contenitori dalla stappatura al versamento. Ma potrebbero notare che le versioni in PET sono più leggere con soli 90 g (il peso medio della bottiglia di vetro per vino spumante è di 720/750 g) e meno probabilità di rompersi - il che è anche ottimo per cambiare la logistica di approvvigionamento poiché le vendite tramite e-commerce e consegna a domicilio continuano ad aumentare. È sempre utile ricordare che questa drastica diminuzione del peso delle bottiglie può sicuramente avere un impatto positivo sulle emissioni di Co2 a causa di una logistica più efficiente.
Brindiamo alla vostra salute!