petwork

01/2015

Un pachiderma in bottiglia. Come si fa ad evocare l'Africa?

"Feel free to imagine, we make it happen," e’ lo slogan di SIPA.
Creare una bottiglia che evocasse lo spirito dell’Africa sembrava un’impresa impossibile. Se dovessimo scegliere una cosa che cattura lo spirito d'Africa, quale sarebbe? L'elefante è una scelta eccellente: enorme, maestoso, elastico ... Ma come si fa mettere un elefante in una bottiglia? Una bottiglia che possa essere prodotta, riempita, etichettata e imballata su scala industriale e che mantenga tutte le necessarie caratteristiche meccaniche per renderla adatta allo scopo.

SIPA lo ha fatto. I suoi progettisti hanno creato una bottiglia prototipo splendidamente asimmetrica che incorpora caratteristiche che evocano l'elefante alla vista e al tatto: alcune sezioni della superficie sono testurizzate come la pelle di elefante, ha le zanne e la proboscide rialzata che funge da lungo collo della bottiglia.

Sulla superficie della bottiglia vi e’ spazio per l’etichettatura intorno al collo e intorno alla parte inferiore del corpo, mentre la base piatta fornisce stabilità ottimale. E ovviamente…non pesa come un elefante: solo 46 g per una bottiglia da 750 ml.
La bottiglia elefante è originale SIPA al 100%. L'azienda ha crato non solo il concept e il design ma ha anche ottimizzato la preforma durante la produzione e durante l'uso. Ha poi prodotto lo stampo in modo che la bottiglia possa effettivamente essere prodotta su macchine standard. La bottiglia non presenta alcun problema in fase di riempimento, etichettatura e imballaggio su scala industriale.
Pensiamo che questa sia un'idea che può volare.
Proprio come l’elefante più famoso del mondo..
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